L’Inps sta attribuendo il codice autorizzazione 0S a tutti i potenziali datori a prescindere dalla dimensione occupazionale che va verificata con riferimento al semestre precedente. Si precisa che l’applicazione è determinata in base alle attività professionali censite con CSC – ATECO come da allegato 2 circ. 77/2021 – “A PRESCINDERE DAL CONTRATTO COLLETTIVO APPLICATO”
Ricordiamo che non varia il costo per le aziende con più di 5 dipendenti, mentre entrano in obbligo anche quelle con media occupazionale compresa tra più di 3 e fino a 5 dipendenti.
Come da messaggio INPS 2265/2021 i datori di lavoro con media occupazionale compresa tra più di tre e cinque dipendenti, nel caso in cui non riescano ad assolvere l’obbligo contributivo relativo alla mensilità di maggio 2021, potranno inserire l’importo dovuto per il mese di maggio 2021 sulle denunce di competenza giugno o luglio 2021, utilizzando il codice previsto per il versamento della contribuzione arretrata “M179”.
Si richiama particolarmente l’attenzione sul fatto che, al fine di poter effettuare il versamento dei contributi arretrati per il mese di maggio, si dovrà far richiesta, entro il 30 giugno 2021, tramite “Cassetto previdenziale” di eliminazione del codice di autorizzazione 0S – 6G per la sola mensilità di maggio 2021.
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