Il nuovo codice della crisi e dell’insolvenza ha introdotto alcune semplificazioni al fine di semplificare il ricorso al trattamento e superare le ingiustificate resistenze dell’Amministrazione Finanziaria alle soluzioni concordate, spesso registrate nella prassi e che si manifestano con dilazioni oltre misura dei tempi di risposta e per rigetto immotivato della proposta presentata. Il presente Quaderno è realizzato integralmente da componenti della Sottocommissione (ex) Trattamento dei tributi erariali e contributivi in ambito concorsuale, che hanno lavorato alla sua stesura per circa due anni, a partire dalla famosa pronunzia della Corte di Giustizia UE 564/14 del 7 aprile 2016, ripresa da autorevoli commentatori quali il Presidente della sezione fallimentare del Tribunale di Benevento, Michele Monteleone “c’era una volta l’infalcidibialità del credito Iva”, alla quale ha fatto seguito, un ampio dibattito dottrinario, che può aver indotto il legislatore a recepire nel nostro ordinamento, con la L. 232/2016, Art. 81, comma 81 (Legge di Bilancio 2017) entrata in vigore a gennaio del 2017, il principio della falcidiabilità dei crediti IVA. Il lavoro degli autori è proseguito senza sosta nel corso dei due anni di “gestazione” del Codice della Crisi e dell’Insolvenza, e quindi a tutti loro va il nostro ringraziamento per l’impegno profuso e per la pazienza dimostrata anche nelle continue modifiche dettate dalle norme in divenire.